Condilomi anali
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Novembre 29, 2022
I condilomi anali sono conosciuti più comunemente col nome di “verruche anali”, ma vengono chiamati anche condilomi rettali e creste di gallo (crista galli). Si tratta di escrescenze della pelle che si formano nella zona intorno all’ano e che possono raggiungere anche il canale anale. All’inizio si presentano come delle masse minuscole con una dimensione simile a quella della testa di uno spillo. Spesso restano a lungo asintomatiche e semi-invisibili: così, è semplice non accorgersi di loro finché non proliferano e crescono di diametro.
Il condiloma anale o rettale
I condilomi anali si sviluppano sempre dal Papilloma virus (HPV), che è molto facile da contrarre e di cui esistono numerose varianti. Quelle artefici delle verruche genitali e anali sono addirittura 40 e di solito il nostro corpo riesce a eliminarli da sé nel giro di qualche mese.
Alcuni HPV, però, possono essere dannosi per la nostra salute e non fermarsi al semplice fastidio di una verruca, che al più è pruriginosa. Per questo è bene prestare attenzione ed effettuare determinati test con regolarità.
HPV: la causa dei condilomi anali
L’HPV è un virus contratto da una fetta molto ampia della popolazione. Questo perché il contagio avviene con estrema facilità e anche perché i virus umani del Papilloma sono oltre 100.
I rapporti sessuali non protetti sono la causa principale della sua trasmissione, compresi quelli orali e anali. Meno di frequente, la diffusione dell’HPV avviene per contatto diretto con la pelle o con le mucose genitali contagiate.
In genere, la maggior parte dei Papilloma virus non causa malattie gravi. Le più comuni tra quelle lievi sono dei tumori benigni, come:
verruche cutanee;
condilomi anali;
condilomi vaginali;
condilomi al pene.
Di solito il nostro corpo elimina da sé il virus nel giro di uno o due anni, ma è comunque bene fare sempre degli accertamenti: è importante comprendere come il nostro sistema immunitario reagisce nel tempo, come anche capire la tipologia di HPV in circolo.
Infatti, alcuni tipi di Papilloma sono cancerosi e particolarmente pericolosi per le donne. Questi sono la causa principale di cancro all’utero e possono volerci anche 5 anni prima che il virus dia le prime avvisaglie di un esito così pericoloso.
Per questo è importante effettuare pap-test con regolarità, sin dai primi rapporti sessuali. Inoltre, anche gli uomini dovrebbero sottoporsi ai test per rilevare un eventuale HPV. Alcuni ceppi dell’HPV sono, infatti, anche responsabili di tumori all’ano, al pene e all’orofaringe, risultando pericolosi anche per l’uomo.
Comunque, i condilomi anali e vaginali sono formazioni benigne che derivano per gran parte dei casi dall’HPV 6 e dell’HPV 11, dei virus a basso rischio.
Sintomi
I condilomi anali di solito sono asintomatici e così piccoli che possono restare inosservati anche per mesi o addirittura anni. Solo a volte queste verruche causano fastidio o prurito, anche quando non sono ancora ben visibili a occhio nudo.
Appena iniziano a crescere, possono assumere forme diverse, piatte o in rilievo, e presentarsi in gruppo o come verruca isolata. Hanno lo stesso colore della pelle e, quando si sviluppano nella zona dell’ano, possono trovarsi persino nel canale anale.
Se pensi di avere dei condilomi rettali o hai dei fastidi che possono averti insospettito, puoi recarti nel mio studio medico a Sassari per una visita proctologica.
Per accertarmi del condiloma, potrei aver bisogno di effettuare anche un’anoscopia. Consiste in un’osservazione approfondita del canale anale che fa ausilio di un endoscopio.
A questo punto sarò in grado di valutare il giusto trattamento per la tua salute. Spesso le verruche all’ano sono curabili semplicemente per via topica e solo quando i condilomi sono troppi o molto grandi o c’è estensione di malattia, allora occorre ricorrere a un piccolo intervento.
SintomiRimozione dei condilomi anali con il laser
Per eliminare i condilomi anali nel mio studio medio ricorro alla rimozione mediante laser. Si tratta di una tecnica in grado di raggiungere anche i punti più scomodi nel canale anale, senza procurare dolore. Durante l’operazione, infatti, si può avvertire al massimo un piccolo bruciore o un leggero fastidio.
Grazie a questa tecnica, le possibilità di sanguinamento sono molto basse e la ripresa delle normali attività è immediata. Dopo l’intervento, sarà sufficiente monitorare la zona in fase di guarigione e mantenerla pulita e ben disinfettata.
Nel periodo del post-intervento, si possono formare delle crosticine che cadranno nel giro di qualche giorno, lasciando la pelle sottostante priva di cicatrici.
Se sospetti o hai notato dei condilomi anali, prenota pure una visita nel mio studio medico a Sassari: dopo aver analizzato il tuo stato di salute, saprò consigliarti la cura più adatta al tuo stato di salute.